In uscita restano Zito, Signorelli, Di Roberto e Alex, anche quest’ultimo rientra alla base dopo il prestito ma non fa parte, come gli altri del progetto tecnico di Colantuono. Capitolo Vitale. L’esterno ha un altro anno di contratto con la Salerntana ma Lecce e Livorno hanno sondato il terreno. Per Sprocati resta il forte interesse di club di Serie A.
Il più convinto sembra essere il Parma che libererebbe Di Gaudio. Sul giocatore si sta scatenando una vera e propria asta che vede la partecipazione di Empoli e Sassuolo. Qualora dovesse andare in porto il passaggio di Sprocati a Parma dal club ducale potrebbe arrivare Calaiò. L’arciere, a dispetto della carta di identità, già sondato a gennaio, è stato decisivo nella promozione in massima serie degli emiliani. Da Parma potrebbe arrivare anche il portiere Frattali qualora l’Atalanta non dovesse cedere alle lusinghe di patron Lotito che si muoverebbe con la Lazio per soffiare l’ex portiere dell’Avellino agli orobici ed accontentare Colantuono. In casa atalanta interessano anche il difensore Emanuele Suagher e il centrocampista elvetico Nicholas Haas.
Per il centrocampo l’obiettivo è quello di portare a Salerno, dopo un lungo corteggiamento, Davide Di Gennaro mediano dai piedi buoni anche se frenato nel momento migliore da alcuni infortuni. Sempre in mezzo al campo i nomi sul taccuino di Fabiani sono quelli di Del Pinto e Memushaj e Chibsah del Benevento. Detto di Bocalon, incedibile per Fabiani Rossi e Orlando potrebbero restare. Infine in difesa, vicenda Tuia a parte si lavora al rinnovo di Pucino che ha il contratto in scadenza a giugno 2019 e si pensa allo slovacco Gyomber, ora al Bari ma di proprietà dellaRoma, come centrale. Sull’out mancino i laziali Crecco e Germoni.
Il primo colpo per la prossima stagione dovrebbe essere Kalombo. L’esterno del Gubbio piaceva anche alla Cremonese, ma il direttore sportivo Angelo Fabiani ha anticipato la concorrenza. Nei prossimi giorni, secondo quanto riportato da Gazzamercato.it, è attesa la firma del classe 1995 con i campani. Il calciatore nato in Italia ma di origini congolesi ha giocato nelle ultime due stagioni e mezzo a Gubbio, vincendo prima il campionato di Serie D ed ottenendo successivamente due salvezze in terza serie con la compagine eugubina.
Il suo ingaggio potrebbe garantire una valida alternativa a Tiago Casasola, ma data la sua duttilità potrebbe essere anche un buon innesto sulla corsia mancina