Bocalon per quasi tutto il campionato ha dovuto combattere contro pregiudizi e scetticismo, che lo hanno accompagnato fin dal suo arrivo in granata. Ha dovuto faticare parecchio per scrollarsi di dosso l’etichetta di “attaccante di serie C” e, probabilmente, anche alla fine di questa stagione non è riuscito a convincere appieno tutti di essersi meritato la conferma in granata.
Bocalon ha anche dovuto fare i conti con un pesante fardello, quello di dover colmare ad inizio stagione il vuoto lasciato da Massimo Coda. Tra alti e bassi, alla fine il suo percorso lo ha portato a termine con risultati discreti senza eccellere particolarmente, ma ha pagato eccessivamente, forse anche più dei suoi predecessori, qualche errore sotto porta. La punta veneta è stata spesso pesantemente criticata nel corso della stagione che, in ogni caso, ha finito per chiudere in crescendo, riuscendo a riscattare con buone prestazioni, qualche strafalcione commesso in precedenza.
Bocalon non si è rivelato una macchina da gol, ma ha fatto registrare dei progressi nel corso del campionato ed ora, forte del contratto che lo lega alla Salernitana fino al 2020, non ha intenzione di guardarsi attorno. Il diesse Fabiani lo ha blindato per mettere a tacere fin dal principio le voci che iniziavano a circolare in merito ad una sua possibile cessione. Bocalon resterà in granata e rappresenterà uno dei primi tasselli del reparto offensivo a disposizione di Colantuono.