“Sono giorni questi che dovrebbero sempre farci riflettere. Perché il 2 e 3 giugno del 1946, dopo anni di dittatura e con la conclusione della Seconda Guerra Mondiale, gli Italiani decisero con un referendum e la prima votazione a suffragio universale indetta in Italia, quale forma di governo dare al Paese, scegliendo la Repubblica la cui Costituzione andò in vigore il 1° gennaio del 1948. I valori di quella scelta devono essere sempre ricordati, sottolineati e trasmessi in particolare alle nuove generazioni”, ha dichiarato il primo cittadino di Roccapiemonte.