Nell’operazione di mercato con gli umbri e con l’ex ds Danilo Pagni sarebbe intervenuto direttamente il multi patron di Lazio e Salernitana per trovare una intesa e spuntarla su una concorrenza sempre più accesa. E’ il Mattino a raccontare il retroscena di questi primi giorni di giugno roventi e non solo per le temperature elevate
Lotito ha parlato a lungo con Stefano Ranucci patron della Ternana. A svelare il colloquio telefonico è stato proprio l’ex ds Danilo Pagni che sembra andare contro corrente rispetto alle intese presidenziali «Ranucci e Lotito sono molto amici – ha detto Pagni. E penso che lo stesso rapporto ci sia anche con l’ottimo diesse granata.
La nostra intenzione, però, è quella di trattenere Montalto per fargli fare ancora tanti gol con la maglia delle fere. Il giocatore non si muove da Terni a meno che non ci arrivi una lauta offerta. Non prendiamo in considerazione ipotesi di scambi o contropartite tecniche.
Un modo come un altro per dire: amici si ma negli affari ci vuole la moneta sonante. L’impressione è che la trattativa non sarà di facile risoluzione anche perché non è escluso che le fere possano chiedere per l’attaccante almeno un milione di euro.
Cifre non ritenute congrue dal club granata che potrebbe virare su altri obiettivi per la prima linea. Cissè 30enne del Bari che piace e non poco a Colantuono. Resta sempre in piedi l’ipotesi Calaiò (’82) disposto a tornare in Campania anche se l’ingaggio resta elevato.
Per il centrocampo i tre della Pro Vercelli Germano (’82), Castiglia (’89) e Gatto (’95) restano nel mirino del club granata anche se tutti e tre hanno ancora un altro anno di contratto con i piemontesi e dunque bisognerà convincere la Pro Vercelli a cederli senza alzare troppo il prezzo.
Piacciono sempre Agazzi (’93) del Foggia, ma di proprietà dell’Atalanta e Gavazzi (’86) a scadenza di contratto con l’Avellino. Si complica l’operazione Memushaj. Il Benevento chiede 500mila euro per il suo cartellino ed i sanniti non sono disposti al prestito come richiesto dalla Salernitana. Salta anche Del Pinto che il neo trainer Bucchi considera incedibile
Per la difesa si fa sempre il nome di Gyomber (’92) del Bari mentre si riparla di Blanchard di proprietà del Carpi ma lo scorso anno ad Alessandria.
In uscita Alessandro Tuia destinazione Benevento. Il capitano della Salernitana ha atteso invano il rinnovo e dunque potrebbe accasarsi altrove. Il Benevento
Gli ha offerto un biennale con opzione per il terzo anno a cifre vicine ai 200mila euro a stagione. Il Lecce ha fatto un sondaggio per Odjer, mentre Sprocati è sempre più vicino al Sassuolo
Chi ha intenzioni serie, guarda alle squadre che hanno vinto, per fare acquisti…
Qualcuno dica alla dirigenza della Salernitana che Ternana, Pro Vercelli sono RETROCESSE !!!!
In genere, per rafforzarsi, si cercano giocatori da squadre vincenti: qualcuno informi la dirigenza della Salernitana che Ternana e Pro Vercelli sono RETROCESSE
In genere, per raffozzarsi, si cercano giocatori di squadre vincenti. Qualcuno avvisi la dirigenza della Salernitana che Ternana e Pro Vercelli sono state RETROCESSE :-((
Calaió 82, Germano 82, Gavazzi 86, la linea babbá verde del pasticciere si sta delineando.
Montalto ha fatto 20 gol in una squadra mediocre che è retrocessa. Io penso che sia più difficile avere queste performance in una squadra oggettivamente debole che in uno squadrone ! Il problema, semmai, è che ha 30 anni e che il suo valore economico va commisurato all’età.
Sig. Pino Silvestro mi allineo in tutto e per tutto al vostro commento.
Rispecchia la cruda realtà, è innegabile che ci si accinge a disputare l’ennesimo campionato anonimo, con l’unico obbiettivo dichiarato che è quello di migliorare la classifica di questo anno :51 punti.
Quindi ci aggiorniamo a 52 punti. …..
Anche sprocati giocava nella pro vercelli e ora verrà ceduto con una buona plusvalenza. Anche casasola era retrocesso eppure è un ottimo elemento. Come sempre si critica a prescindere…
Per anonimo… infatti bisogna chiarirsi sugli obiettivi: per sopravvivere, continuino a comprare dalle squadre piu’ scarse e sperare nele plusvalenze. Per essere protagonisti ci vuole molto altro, programmando per tempo e fornendo una squadra degna ad Agosto, non provandoci a Gennaio