Il dato è emerso dai lavori della terza edizione del Congresso regionale della SIFL, che lo scorso fine settimana ha radunato nella cittadina dell’Agro esperti chirurghi e studiosi provenienti da ogni parte d’Italia. La nuova tecnica è stata presentata durante la sezione della ‘’Live Surgery’’, in video conferenza. Evento realizzato per la prima volta nella storia dell’ospedale di Pagani.
Nel corso delle attività congressuali il dottor Pagano, docente di chirurgia delle varici presso il Master di Angiologia dell’Università “Gemelli” di Roma, ha reso noti i risultati di uno studio pilota sull’uso della nuova tecnica condotto presso l’ospedale di Pagani da gennaio ad ottobre del 2017. Sono 82 i pazienti che, nell’arco di dieci mesi, sono stati operati con successo con la nuova procedura interventistica. Si tratta di 23 uomini e 59 donne, tra i 27 ed i 69 anni, che sono stati sottoposti con successo all’innovativa metodica (ritenuta una valida e meno invasiva alternativa alla chirurgia tradizionale per il trattamento delle varici degli arti inferiori). Gli esiti dello studio pilota sono stati pubblicati di recente sulla rivista internazionale “European Review for Medical and Pharmacological Sciences”.