Non mancano anche i rifiuti ai lati della strada che conduce allo scalo. Immondizia varia ma anche ingombranti. Poi il racconto del cronista sulla situazione all’interno dell’aeroporto:
“Il terminal è completamente vuoto. Ci sono, però, cinque o sei addetti alla sicurezza privata. L’aria condizionata è in funzione. Pavimenti e poltrone delle sale d’attesa sono pulitissimi. I monitor che indicano le partenze o gli arrivi sono spenti. Voli turistici non arrivano e non partono. Il metal detector è acceso.
Il bar-ristorante è aperto. Clienti non se ne vedono. Se ci si piazza al centro della sala e ci si guarda attorno, si vedrà un pronto soccorso, un bancomat, i bagni, due check-in, distributori automatici di bevande e cibo, uno sportello (chiuso) per il cambio monete. C’è anche il wi-fi gratuito. Sarà pure di piccole dimensioni, ma stando all’interno del Costa d’Amalfi si ha l’impressione di star partendo o arrivando per davvero. Sbirciando sulla pista, si scorgono sei jet privati parcheggiati uno accanto all’altro. Quelli sì che possono decollare”.
sarà un caso parte sempre da un giornale napoletano l’inchiesta denigratoria sull’aeroporto di Salerno a pensar male …..
Il giornalista ha fatto il suo lavoro e l ha fatto anche bene poi il pasticciere alla regione non diceva che l aeroporto sarebbe diventato funzionale
…shhhhhhhh??? c’ pens’ Vicienz’
Quando la testa serve solamente a dividere le orecchie .
Ennesima vergogna di spreco pubblico! Ricordo le parole del governatore. Ma la pista quando la allungano?
Il primo “anonimo ” ha gloglottato….. attendiamo gli altri! poi… che addirittura il Mattino viene a fare lo scoop alla Salerno aeroportuale con tutto quel ben di dio che c’e’ a Napoli e dintorni la dice lunga…. vuoi vedere che adesso che si è formato il governo si è nesso in moto anche il mattino?
Però………….
….aereoporto funzionante? …un altra palla di Vicienz’! E’ come il marina d’arechi, il crescent,… infrastrutture e abusi per ricchi e cumpariell’!
la ricchezza di un popolo dipende dai bisogni che sa esprimere. Ho detto bisogni e non sogni. L’anonimo mio omonimo esprime un bisogno solo: restiamo insignificanti come siamo sempre stati; nessuno deve arricchirsi; dobbiamo essere tutti straccioni
Oh, ma come si vede che gli dispiace a questo giornale napoletano, loro sarebbero solo felici se l’aeroporto salernitano partisse e facesse concorrenza a Capodichino.
quante volte l’hanno inaugurato?!? VERGOGNATEVI!!!!