Che contiene innanzitutto delle cifre. Le perdite di esercizio dell’ultimo triennio sono così strutturate: 1.875.972 euro nel 2015, 1.728.770 euro nel 2016 e 1.242.507 euro nel bilancio del 2017. “E’ evidente – fanno sapere i vertici dello scalo salernitano – come la situazione finanziaria sia in netto miglioramento”.
Quanto al personale, su cui c’è stata una denuncia del Movimento 5 Stelle, Aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi dice che “quello salernitano è l’unico aeroporto che paga di tasca propria i vigili del fuoco assegnati alla struttura”.
La società, infine, ricorda che “è in corso, primo esempio in Italia, la costituzione di una rete aeroportuale regionale”. Il riferimento è all’accordo con Gesac, società di gestione dell’Aeroporto di Napoli.
“Salerno è uno snodo strategico per lo sviluppo turistico, commerciale e industriale della Campania e può contare su un bacino d’utenza che arriva fino alla Basilicata e all’alta Calabria”.
…ma dai…quale primo caso in Italia…tutti sanno che l’accordo di programma per il sistema aeroportuale campano è preistoria…risale al 2001 e fu siglato da Bassolino Lunardi e Berlusconi…
EVVIVA I BLOCCATUTTO!!!!!!
Così non si andrà mai avanti. 4 cittadini bloccano un progetto di utilità regionale e fuori regione. Ci sono i pareri favorevoli degli enti..basta ai deve procedere. Come si fa in tantissime nazioni, altrimenti l’Italia resterà sempre più indietro. Il problema è anche la magistratura troppo lenta.