Ne parlerà con l’autrice, al suo esordio letterario, il giornalista Vito Pinto.
Il manoscritto è il racconto di Alba una figlia, una madre, una donna che non ha mai conosciuto l’amore o qualsiasi forma di affetto familiare. Il suo diario è uno sfogo intimo e autentico, il racconto biografico di una vita tormentata e oltraggiata vissuta sempre in remissività.
Un’ infanzia difficile e un matrimonio che si trasforma presto in un incubo la spingono a considerarsi un “alieno” costretto a vivere in un mondo dominato dalla prepotenza e dall’indifferenza.
Una storia raccontata per dare coraggio e speranza a chi, come lei, è costretto a vivere in silenzio una vita da “alieno sulla terra”.