Il treno lungo il tragitto era stato devastato dai tifosi e gli estintori erano stati tutti scaricati dagli stessi supporters facinorosi. Cosi la Suprema Corte, condividendo tali conclusioni, rileva che “poiche’ il personale del convoglio aveva avuto la percezione che il treno mancava degli estintori ed ha consentito la ripartenza del treno dalla stazione di Nocera Inferiore pur nella consapevolezza che si doveva attraversare una lunga galleria, tale comportamento, o meglio l’omissione dell’adozione di un comportamento di fermo del treno in quella stazione, in quanto determinativo di una situazione di moto del treno nella quale, ove si fosse sviluppato un incendio, non sarebbe stato possibile intervenire con la ordinaria dotazione di sicurezza, rappresentata dall’estintore presente in ogni carrozza, ha svolto un rilievo concausale nella determinazione dell’evento, sebbene l’incendio fosse stato appiccato dolosamente da terzi”.
Fonte PuntoAgronews