In particolare, uno degli individui che occupavano il sedile posteriore veniva riconosciuto per P.D., un 35enne battipagliese pregiudicato. Gli agenti intimavano l’alt per procedere al relativo controllo ma gli occupanti del veicolo, notato l’equipaggio della Polizia, si davano a precipitosa fuga imboccando contromano la vicina via Domodossola. Il conducente dell’autovettura, al fine di evitare il controllo, poneva in essere una manovra spericolata provocando l’urto con l’auto della Polizia, che riusciva a bloccarne la corsa poco più avanti.
Da subito gli agenti notavano nei pressi dell’autovettura sottoposta a controllo alcuni pezzi di sostanza stupefacente, gettata durante le concitate fasi dell’inseguimento. Per tali motivi si procedeva alla perquisizione che consentiva di rinvenire altro stupefacente all’interno dell’abitacolo, all’altezza della seduta occupata dal 35enne pregiudicato, il quale aveva anche la disponibilità di un coltello a doppia lama e di un bilancino elettronico perfettamente funzionante.
Un altro occupante del veicolo, identificato per D.R.G. di anni 18, deteneva sulla sua persona sostanza stupefacente mentre il conducente C.G, 21enne battipagliese, che aveva tentato di eludere il controllo e che aveva danneggiato l’autovettura di servizio, occultava negli slip altra sostanza stupefacente di tipo cocaina, come poi risultato dal narcotest effettuato dalla Polizia Scientifica, per un peso complessivo rispettivamente pari a circa gr. 18 di hashish e gr. 1 di cocaina.
Ai due giovani veniva contestata la violazione amministrativa ex art. 75 del DPR 309/90, mentre P. D. e C.G. venivano tratti in arresto, il primo in quanto resosi responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio mentre il secondo per resistenza a P.U. e danneggiamento aggravato. Su disposizione del P.M. di turno i due sono stati collocati agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa delle determinazioni dell’A.G.
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