L’incontro di oggi ha dato seguito a una richiesta della Uil Fpl, che chiedeva al manager Antonio Giordano di intervenire in tempi brevi e garantire i livelli essenziali di assistenza in provincia anche nei prossimi mesi. “Ci rincuora il fatto che le nostre proposte stavolta non siano cadute nel vuoto. Giordano si è dimostrato persona intelligente ascoltando le proposte di chi prova a garantire una sanità d’eccellenza in provincia di Salerno”, ha continuato Salvato. “Ora speriamo, come ci ha garantito, che a breve possa confrontarsi con i vertici dell’azienda ospedaliera “Ruggi” per realizzare un piano strutturale di integrazione dei servizi per garantire i livelli di assistenza essenziale ai cittadini salernitani. Inoltre, ci auguriamo che le promesse sul fabbisogno organico dell’Asl diventino realtà da settembre. Stesso discorso vale pure per gli adeguamenti contrattuali riferiti agli arretrati e all’adeguamento degli stipendi, che da 9 nove anni attendono da circa 5.600 operatori sanitari”.