Nel prossimo campionato, lo stadio Arechi ripartirà dai suoi 26.500 spettatori vecchia capienza risultato dell’abbassamento dai precedenti 31.300 posti, che è a propria volta conseguenza del numero di tornelli non proporzionale al numero di spettatori ospitabili nei settori tribuna (ora con 7500 posti) e distinti (9mila).
In attesa di avviare i lavori per le Universiadi – cominceranno tra settembre e ottobre, dopo la gara d’appalto, l’aggiudicazione e la definizione della mappa dei settori da chiudere uno per volta – adesso la priorità è il rispetto di alcuni criteri infrastrutturali.
Entro il 24 agosto dovrà essere effettuata la ricalibratura dei corpi illuminanti del terreno di gioco. Significa effettuare piccoli ritocchi alle torri faro: il campo è diviso in quadrati e devono essere illuminati tutti allo stesso modo, con un fascio di luce costante.