Dopo l’episodio, Gallo, svestiti i panni di vigile urbano, ha chiesto chiarimenti al comandante della polizia municipale e al sindaco Enzo Napoli. «Ho chiesto una attenta verifica dei turni – ha detto Gallo – e ho chiesto eventuali provvedimenti disciplinari nel caso in cui fossero accertare responsabilità. Ho raccolto le testimonianze degli automobilisti ed ho trasmesso formale istanza al comando di polizia locale, al sindaco e all’assessore competente».
Pronta la risposta della RSU Polizia Municipale di Salerno in quota Cgil a firma di Pasquale Abignano e Domenico Sorice
“Il consigliere comunale non si può permettere di denigrare l’operato della Polizia Municipale, poteva utilizzare i canali ufficiali ovvero chiamare il Comandante per chiedere spiegazioni o eventualmente attivare l’intervento della Polizia Municipale.
Questo consigliere non poteva regolare la viabilità e stare in mezzo al traffico.
Riteniamo la nota del consigliere alquanto offensiva, certamente fuori luogo, nonché scorretta e mortificante, impropria, poiché gli agenti impegnati con la vettura che lui ha visto ferma a Piazza San Francesco erano impegnati in altri compiti d’istituto, lontani dal luogo del sinistro che è stato, comunque, rilevato dalla Polizia Municipale.
Chiedere la condanna degli agenti che hanno rilevato l’incidente ancora prima di conoscere l’operato della Polizia Municipale è alquanto singolare considerato anche il fatto che il consigliere è avvocato e chiede un provvedimento disciplinare.
Alla luce di quest’ultime richieste, la RSU P.M. in quota Cgil chiede invece al SINDACO CHIARIMENTI in merito alla posizione dell’altro consigliere citato nella lettera inviata al Comando di P.M.”