Sul mezzo erano presenti anche 7 cittadini extracomunitari che sono stati fermati ed accompagnati presso la Guardia di Finanza per l’identificazione. Di fronte alla richiesta dei verificatori di esibire il biglietto, questi hanno finto di non parlare italiano trincerandosi dietro il silenzio. Ulteriori difficoltà si verificano con i minorenni sprovvisti di documenti che sono costretti a chiamare un genitore per il completamento dell’identificazione per evitare il trasferimento in Questura.
Diverse le minacce verbali alle Guardie Giurate durante lo svolgimento del loro servizio di supportato ai verificatori. Lo sforzo dei verificatori però sta fornendo buoni risultati: sono 5 in media i verbali giornalieri eseguiti per ogni addetto.
continuate così,io pago 330€ l anno di abbonamento e questi viaggiano a scrocco, controllate, anzi ricontrollate un po’ la linea del 10, specialmente quella delle 15,45 e 16,15 da piazza malta per san severino.
Ciao ZinGaVi
Fate prima un sistema di trasporto pubblico, degno di chiamarsi tale. E poi, solo poi, potete pretendere che la gente pachi I biglietti.
I servizi saranno decenti solo quando chi usa il mezzo pubblico capirà che bisogna pagare! Fino a che il 70% continuerà a viaggiare senza biglietto, il servizio non potrà mai migliorare. Ben vengano, quindi, controlli serrati e verbali!!!!
Busitalia avanti cosi’!!! a Padova busitalia usa il pugno duro contro i portoghesi