Uno studente di 18 anni iscritto al quinto anno del liceo scientifico Da Vinci è stato ieri mattina aggredito da un gruppo di ragazzi iscritti ad un altro istituto del capoluogo.
Il giovane è stato malmenato senza un apparente motivo da altri suoi coetanei. Confuso e con ferite al volto, lo studente del Da Vinci è stato soccorso da una professoressa del liceo che ha immediatamente allertato il preside. Immediata è scattata la richiesta dei medici del 118 giunti in pochi minuti in via Vernieri, luogo dell’accaduto. Lo studente era stordito dalle botte e perdeva sangue dal labbro. Trasferito in ambulanza all’ospedale Ruggi d’Aragona è stato sottoposto ad accertamenti medici del caso.
Non si sa se la battaglia dei gavettoni è sfuggita di mano oppure si sia trattato di un regolamento di conti con il ragazzo. Sta di fatto che l’usanza che si sta ripresentando da un paio di anni a questa parte, nell’ultimo giorno di scuola, di lanciare buste o palloncini pieni d’acqua contro studenti di un’altra scuola, si conferma una moda inutile quanto pericolosa.
Intanto sarebbe stato già individuato un maggiorenne che potrebbe essere coinvolto nell’aggressione.