Sono prodotti e servizi dall’elevato contenuto innovativo che saranno sul mercato al massimo tra dodici mesi e ci aiuteranno anche nella vita quotidiana. Sono proposti da 119 realtà imprenditoriali campane ammesse a finanziamento sull’Avviso “Campania Start Up Innovativa” per un totale di 23 milioni di euro a valere sul PO FESR 2014-2020 Asse I.
L’innovazione proviene da tutti i player dell’ecosistema: startup innovative già operanti, spin off accademici, ricercatori, gruppi di giovani con l’intuizione giusta.
Arrederemo casa con mobili dal design innovativo e modulare, potremo certificare ora e luogo di una foto fatta con il cellulare e avrà valore legale, sarà possibile utilizzare piattaforme di car sharing o scegliere le proiezioni cinematografiche. Perché dietro a nomi anglofoni e sigle di non immediata comprensione, sono tanti i progetti made in Campania che consentiranno la creazione di nuove startup o la crescita di imprese ad alta intensità di conoscenza.
Anche la Pubblica Amministrazione e la Sanità Pubblica potranno beneficiare di questi nuovi prodotti e processi: piattaforme di telemedicina con funzioni di diagnosi per immagini a distanza, ripristino dei suoli agricoli esausti, sistemi per monitoraggio e sicurezza del trasporto (aria, acqua, ferro e gomma), supporto alla gestione dei processi sociosanitari,nuova gamma di dispositivi medici e di biomateriali per la gestione e la terapia di patologie diffuse, manifattura 3D applicata ai sistemi di immobilizzazione (gessi e steccature).
Gli impatti attesi sono aumento dell’occupazione qualificata, industrializzazione della ricerca, allargamento della base di startup innovative, su tutte le aree strategiche della Strategia di Specializzazione Intelligente: biotecnologie, agroalimentare, aerospazio, edilizia sostenibile, materiali avanzati, beni culturali e turismo, energia e ambiente, economia del mare, sistema moda e design.
“Abbiamo dato l’impulso per la creazione di una nuova generazione imprenditoriale con l’obiettivo di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi ad alto contenuto innovativo. Sono coinvolti in questi nuovi progetti oltre 600 giovani per i quali si aprono nuove prospettive per il loro futuro” ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca.
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