Dopo l’arrivo della statua del Santo, venerato in tutto il mondo, per la ricorrenza del 13 giugno sono in programma festeggiamenti solenni che si concluderanno con la tradizionale benedizione e distribuzione del pane. L’evento, conclude il percorso di preparazione alla festività a cui ha partecipato tutta la popolosa comunità della zona orientale, caratterizzato dalla recita, per i tredici giorni che anticipano la festa, della tradizionale “tredicina di Sant’Antonio, una preghiera devozionale in onore del Santo costituita da tredici
invocazioni.
“Sant’Antonio ha vissuto dando un’attuazione concreta alla carità cristiana – ha spiegato il parroco don Francesco Coralluzzo – l’accoglienza della statua di Sant’Antonio deve rappresentare per noi l’esempio tangibile di una persona che ha detto il suo “si” incondizionato al messaggio cristiano vivendo la vita secondo la spiritualità francescana. La nostra comunità, allo stesso modo, assumerà un esempio di carità concreta ed ogni anno in occasione della festività di Sant’Antonio, se ne farà carico. In questo caso, per quest’anno, la nostra comunità, sosterrà un giorno a settimana la mensa dei poveri di casa Nazareth, acquistando e donando generi alimentari”
Per consolidare l’unità di intenti tra le due parrocchie e le due comunità, quella del Volto Santo e di Gesu’ Redentore, la messa solenne del 13 giugno, in programma alle 19:00, sarà celebrata dal parroco di riferimento della comunità del quartiere Europa, Don Ciro
Torre. Due le messe del mattino, alle 8:00 ed alle 11:00, recita del rosario invece nel pomeriggio alle 18:15. In occasione della festività di Sant’Antonio, la comunità accoglierà anche le reliquie del Santo che arriveranno dalla Basilica di Padova a Lui dedicata.