Il provvedimento scaturisce da un’articolata attività investigativa coordinata da questa Procura della Repubblica Distrettuale Antimafia iniziata nel novembre 2015 e, poi, preseguita fino all’anno in corso, condotta dai militari della Sezione Operativa dei Carabinieri di Nocera a partire dal gennaio 2017. Le risultanze investigative, conseguite con ampio ricorso ad attività di intercettazione puntualmente riscontrate con tradizionali metodi investigativi hanno permesso di:
– accertare l’esistenza di un sodalizio criminale esistente nella frazione Santa Lucia di Cava de’ Tirreni, dedito all’acquisto, detenzione, messa in vendita, trasporto, offerta, consegna, preparazione, distribuzione e commercializzazione di sostanze stupefacenti principalmente cocaina e crack;
– ricostruire il vincolo associativo e tracciarne l’organigramma individuando il ruolo ricoperto da ciascuno degli indagati;
– individuare il principale canale di approvvigionamento dello stupefacente nell’area di Torre Annunziata; arrestare in flagranza tre soggetti, deferirne in stato di libertà altri 2 e recuperare, sottoponendoli a sequestro, complessivi 100 grammi di cocaina.
Nel medesimo contesto i Carabinieri hanno eseguito anche i decreti di perquisizione personale e locale emessi da questa Autorità Giudiziaria a carico di altrettanti indagati, attualmente in stato di libertà, ritenuti responsabili a vario titolo di reati connessi al fenomeno associativo. L’operazione di stamani si pone in relazione di stretta continuità investigativa con gli arresti eseguiti alla fine di maggio dello scorso anno dalla Squadra Mobile di Salerno nei confronti di Zullo Dante, Zullo Vincenzo, Porpora Vincenzo per plurimi delitti di estorsione e usura aggravati.
Nei guai?????? Ma scherziamo?? Nei guai erano le vittime (minorenni) dei loro sporchi commerci. Ma il carcere esiste per tirarli fuori dai guai.