«Organizziamo interventi per rendere più sicuro il territorio e più scorrevole la viabilità – annuncia il sindaco, Massimo Cariello -. Inoltre, guardiamo a garantire le migliori condizioni possibili alle nostre scuole, rassicurando come sempre bambini, insegnanti e famiglie. Un grande impegno reso possibile anche dal lavoro svolto fino ad oggi dall’assessore Matilde Saja nei progetti delle rotatorie e del capogruppo consiliare Mario Domini per il Protocollo di Kyoto, insieme con il prezioso supporto del responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale, Rosario La Corte».
I tre progetti riguardano la viabilità, l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza del territorio. Sul piano della viabilità, la nuova Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo relativo alla realizzazione di due rotatorie, opere già finanziate attraverso il programma Piano delle Città. Dopo la progettazione definitiva, i prossimi step saranno gara ed affidamento dei lavori. Si tratta delle ultime due rotatorie lungo la Strada Statale 19, all’intersezione con la strada che conduce al cimitero comunale ed alla fine dell’asse viario, prima del bivio di Epitaffio, lavori complessivamente per circa 700mila euro.
Il secondo progetto esecutivo approvato dalla Giunta Comunale di Eboli riguarda l’efficientamento della scuola Pietro da Eboli, nell’ambito del cosiddetto Protocollo di Kyoto. Un progetto di intervento che prevede la realizzazione di un sistema di protezione termica, con nuovi infissi per un programma di efficientamento energetico e risparmio, oltre che di migliori condizioni per la popolazione scolastica e gli operatori.
«La Giunta Comunale guarda anche alla programmazione futura ed ha approvato la candidatura a finanziamento della progettazione che riguarda la messa in sicurezza delle cosiddette zone a rischio idrogeologico, con tre interventi per un costo di circa 700mila euro – spiega il vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Cosimo Pio Di Benedetto -. Le tre aree individuate per l’intervento sono quelle delle zone Tufara, Tiranna e la zona alle spalle del Convento San Pietro alli Marmi. Le progettazioni dei primi due interventi coinvolgeranno anche le aree di Ermice e Salita Ripa, mentre il terzo anche la Strada Provinciale per Olevano».
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