All’atto di una sommaria ispezione dell’interno del furgonato, gli Ufficiali intervenuti hanno rilevato che, oltre alla citata violazione amministrativa, risultava ancor più grave, al fine della tutela della salute del consumatore finale, la presenza di un totale di 5 ceste di pane già predisposte per la consegna alle singole rivendite – per un totale di 70 kg circa – poggiate a terra in un ambiente assolutamente non idoneo per il trasporto di alimenti. Altre due buste contenente sempre pane prodotto dal medesimo panificio, per ulteriori 10 kg, erano invece state collocate nell’abitacolo di guida, più precisamente sul sedile del passeggero e a terra del medesimo. Evidenti erano, in entrambi i casi, le carenze igienico sanitarie.
Pertanto gli Ufficiali intervenuti, dopo aver concordato l’intervento di Ispettori d’Igiene della locale Azienda Sanitaria, la cui attività di ispezione si è concretizzata in un giudizio di non commestibilità per evidenti rischi alla salute pubblica, sentito il PM di turno, hanno proceduto al sequestro penale dell’intero carico di pane – ai sensi dell’art. 5 della L. 283/62 – affidandone la custodia giudiziaria al titolare dell’attività, successivamente convocato presso gli uffici del Nucleo Annonario per la notifica degli gli atti di rito e della sopraccitata violazione amministrativa, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Lo Squallore più grande è che non mettete il nome della panetteria,visto che il pane lo mangiamo noi è che non sapevamo come arrivava,quindi se il problema è che qualcuno non vuole farvi mettere il nome,siate Onesti e Giusti e mettete nome e cognome,visto che qui il problema è di Igiene!!!
Forse avete Paura che il Panificio non ci guadagni in tutto???E noi? Che paghiamo e crediamo nell’onesta’??? Quindi fate il vostro dovere Serio e mettete nome e cognome del panificio,perché noi Onesti,siamo le vittime di questi Furbi e Disonesti
dite chi è…la notizia non informa la cittadinanza
Notizia inventata se non c’è il riferimento alla ditta che ha violato la legge in modo così grave per la salute di tutti noi che paghiamo il pane. Devo pensare che è stato… tanto per scrivere bene dei vigili! Poi la vergogna delle autorità:… non commestibilità per evidenti rischi alla salute pubblica, sentito il PM di turno, hanno proceduto al sequestro penale dell’intero carico di pane – ai sensi dell’art. 5 della L. 283/62 – affidandone la custodia giudiziaria al titolare dell’attività…così ne farà tutto pane grattuggiato, a 3 euro al chilo ..alla faccia dei vigili!