Numerosi i controlli espletati anche con l’ausilio di tecnici comunali per accertare il rispetto dei limiti concessori e poter rilevare ogni tipo di abuso demaniale, dall’occupazione abusiva alle innovazioni abusive. Nell’ambito di tali attività, i militari dell’Ufficio Locale Marittimo – Guardia Costiera di Marina di Camerota, guidati dal Luogotenente TARANI Amleto, hanno posto sotto sequestro un intero stabilimento balneare.
Il lido, sito lungo le “Spiagge del Mingardo”, era stato realizzato senza alcun provvedimento autorizzativo e senza permesso a costruire, inoltre, la gestione della concessione era stata affidata a terzi senza le formalità prescritte dal codice della navigazione. L’intera area posta sotto sequestro, di circa 1200 metri quadri, include una struttura in legno sopraelevata adibita a bar/punto ristoro, bagni chimici e docce, e una sessantina tra ombrelloni e lettini presenti in numero ridotto sulla spiaggia in considerazione del maltempo.
L’attività è stata condotta nel tardo pomeriggio di ieri, fuori dall’orario di affluenza del pubblico, proprio al fine di non turbare la quiete dei turisti che godono delle bellezze delle spiagge del Cilento, inconsapevoli dell’illecito perpetrato. Deferiti all’Autorità Giudiziaria di Vallo della Lucania i gestori della struttura balneare e il titolare della concessione demaniale marittima.
Continueranno senza sosta per tutta la stagione estiva le attività di controllo sul demanio marittimo – fa sapere il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro Tenente di Vascello (CP) Giovanni Paolo Arcangeli – principalmente con finalità preventiva in favore di tutti i fruitori del mare ma anche repressiva verso tutti quei comportamenti illeciti a danno della sicurezza dei bagnanti e dell’uso del demanio marittimo.