E’ la storia a lieto fine di una donna salernitana che era in spiaggia a poca distanza dal nosocomio cittadino quando ha avvertito le perdite di sangue. Il piccolo di 7 mesi, che pesa appena 1,350 kg, è ricoverato in terapia intensiva neonatale ed è in ottime condizioni di salute. Sta bene anche la madre come racconta il Mattino sottolineando anche la rapidità dell’intervento dei medici del Ruggi.
Dal suo arrivo in reparto all’organizzazione dell’intervento, quindi all’iniezione della flebo, i prelievi, il trasferimento in barella, l’arrivo dell’anestesista, del personale di sala operatoria, del neonatologo, la preparazione del banco operatorio e il taglio cesareo, ci sono voluti solo 9 minuti.