Nel corso dell’ispezione si è accertato che il titolare del pubblico esercizio risultava sprovvisto del prescritto titolo abilitativo ad occupare l’area antistante la propria attività. L’autorizzazione comunale esibita era, infatti, scaduta. Pertanto, contestualmente alla notifica di un verbale di accertata violazione di 168 euro, il personale intervenuto, conseguentemente, ha proceduto al sequestro penale di tutti gli arredi mobili posizionati abusivamente sul suolo pubblico.