Stiamo parlando di tre chef tra i migliori al mondo: Massimo Bottura (nella foto) dell’Osteria Francescana di Modena, già icona della cucina italiana, 3 stelle Michelin e Numero Uno al mondo per The World’s 50 Best Restaurants 2018; Heinz Reitbauer, chef del ristorante Steirereck di Vienna, 2 stelle Michelin e al 14esimo posto della The World’s 50 Best Restaurants 2018; Sven Elverfeld del Aqua at The Ritz-Carlton di Wolfsburg, 3 stelle Michelin e tra i migliori chef al mondo sempre per la 50 Best. A completare il dream team Franco Pepe, maestro pizzaiolo di fama mondiale, al primo posto della classifica stilata da 50 Top Pizza, al quale sarà affidata l’ouverture di quello che si preannuncia come un grande concerto del gusto.
E, legato al tema alimentare, è in un certo senso lo scopo dell’iniziativa. Un argomento ampiamente discusso nel campo dell’archeologia è infatti quello del banchetto sacro, trattato magistralmente nel volume, curato da Jean-Pierre Vernant e Marcel Detienne, Cucina del sacrificio in terra greca. Nel caso di Paestum, in particolare, sono ancora molte le domande riguardo tali pratiche. Nel mirino degli archeologi, guidati dal Direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel, vi è un enigmatico edificio nei pressi del Tempio di Nettuno: la cosiddetta Casa dei Sacerdoti. Sulla struttura in questione non sono ancora mai stati svolti studi accademici e scientifici ma, data la sua posizione, si presuppone fosse proprio il luogo predisposto a ospitare i banchetti sacrificali offerti agli dei da parte dei sacerdoti.
“Crediamo fortemente – sottolineano Barbara Guerra e Albert Sapere, organizzatori del Congresso Internazionale di cucina d’autore LSDM – che in un Paese come l’Italia, la commistione e il lavoro sinergico di cibo e cultura siano fondamentali e questo evento ne è la riprova. Ci auguriamo che iniziative del genere vengano replicate anche altrove per promuovere e valorizzare i tesori della nostra terra”.
“È un onore dare il mio contributo per questo incredibile evento con Massimo Bottura e Heinz Reitbauer – afferma Sven Elverfeld – non vedo l’ora di deliziare gli ospiti in questo posto unico con una cena indimenticabile e di sostenere il parco archeologico di Paestum”.
Per partecipare, sarà necessario contattare pae.fundraising@beniculturali.it e, dopo aver ricevuto le coordinate, fare una donazione di un minimo di 800 euro. Come ringraziamento per la donazione si riceverà l’invito ufficiale, via posta, da presentare all’ingresso, il giorno dell’evento.