Questi ultimi sembra si siano annidati anche al di sotto del lastricato calcareo nei punti in cui vi sono delle lesioni che gli permettono di rifugiarsi in ambienti sicuri. I ratti, al contrario, sono stati visti nelle diverse abitazioni disabitate della zona e si muovono nelle abitazioni circostanti alla ricerca di cibo. Così, una ragazzina ha vissuto una storia traumatica poiché mentre dormiva ha sentito un dolore al corpo e si è svegliata. Ha acceso la luce del comodino e ha notato che un grosso ratto la guardava dallo stesso letto.
Pochi secondi e poi è fuggito mentre la ragazzina ha iniziato a urlare. I genitori si sono precipitati nella cameretta e hanno visto la figlia spaventata che ha raccontato loro quanto accaduto. Immediata la telefonata al 118 e l’arrivo di un’ambulanza che ha trasferito la ragazza presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi per sottoporla agli accertamenti del caso.
La notizia si è diffusa in città dove i residenti del centro storico da tempo hanno lamentato una presenza di ratti e insetti striscianti. «Abbiamo appreso la notizia e la stiamo verificando – ha spiegato l’assessore all’Ambiente ed Ecologia, Omar Ture –. Posso assicurare che mensilmente il Comune svolge le operazioni di disinfestazione e derattizzazione dell’intera città. In occasione di questo fatto increscioso abbiamo anticipato al 2 luglio gli interventi appena descritti.
In ogni modo voglio invitare i cittadini a voler segnalare al comando della polizia locale o negli uffici dell’assessorato eventuali criticità riscontrate in maniera tale che possiamo intervenire con operazioni straordinarie mirate». Tuttavia alla presenza di ratti e scarafaggi si aggiunge anche quella dei piccioni che hanno nidificato in vari rioni della città.
Fonte www.quotidianodipuglia.it
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