Problemi di precedenza, scoppia immediatamente la lite, in un primo momento a distanza: sembrerebbe un classico scambio di “vaffa” stradali con strombazzata, invece il conducente del camion scende e sferra un pugno contro il finestrino del bus, mandandolo letteralmente in frantumi.
Fondamentale il tempismo dell’autista Busitalia che è riuscito a schivare i frammenti, ferendosi lievemente sul collo. Con lui sul mezzo c’era anche la figlioletta, sotto choc e raggiunta senza conseguenze da alcune schegge. L’aggressore ha riportato una ferita all’avambraccio, se la caverà in pochi giorni dal punto di vista clinico. Rischia una denuncia per danneggiamento e lesioni.
Ora gli agenti della polizia municipale dovranno valutare anche un’eventuale ipotesi di interruzione di pubblico servizio, in quanto il bus, affollato a quell’ora, non ha potuto più continuare la corsa e i viaggiatori, molti spaventati, hanno dovuto attendere un altro mezzo pubblico per raggiungere la loro destinazione.
Gli Autisti dei tir si credono i padroni della strada, sempre con questi modi da arroganti.
Bisogna processarlo per direttissima e comminargli almeno 10000 euro di multa , voglio vedere se mai più si ripeterà.
Sono entrambi due dementi l’autista del camion è un secchio di nafta l’autista del bus è un incosciente e dovrebbe anche essere lincenziato
E poi vanno a mangiare colesterolo puro in trattoria
Non voglio prendere le difese del camionista,ma ultimamente vedo molti sottosviluppati mentali che ignorano le più elementari regole del codice della strada.
Godino ma sei proprio un cretino….☺???
Mi rivolgo agli autisti della linea che porta all’università. Praticamente allo stop del tasso che porta poi in via Renato De Martino non si fermano mai allo stop. Qui chiunque porta un mezzo “pesante” si sente il pataterno