«Chiediamo in queste ore la convocazione di un tavolo permanente, che faccia innanzitutto chiarezza sulle cause che hanno portato all’incendio dell’altra notte e garantisca il controllo delle condizioni ambientali per le famiglie che risiedono nella Piana del Sele», ha spiegato il sindaco di Eboli. L’allarme lanciato da Cariello in favore delle comunità della Piana del Sele è conseguenza di più di un incidente verificatosi nell’area.
«L’incendio dell’altra sera segue di circa un anno un altro incendio analogo, in un impianto dello stesso tipo – ricorda Cariello -. Ci chiediamo come mai ci siano questo episodi all’inizio dell’estate, con un’emergenza rifiuti che attanaglia il territorio e con impianti che funzionano male». Sulla stessa lunghezza d’onda del sindaco anche l’assessore comunale all’ambiente, Emilio Masala: «Occorre intervenire al più presto, sia perché vogliamo garantire condizioni di salubrità ai cittadini, sia perché è necessario capire le cause di questi incendi. L’appello che lanciano ai vertici regionali deve servire per sedersi intorno allo stesso tavolo, in maniera permanente, per dare risposte ai cittadini, anche in termini di sicurezza, oltre che di salute».