Le indagini dei militari hanno permesso di delineare la responsabilità dell’arrestato in merito al furto di uno scooter Piaggio Liberty avvenuto ad Amalfi il 31 maggio scorso e di un Honda SH avvenuto a Conca dei Marini il 7 giugno. Proprio in questa ultima occasione, dopo la segnalazione del furto, i militari erano già riusciti a fermare il SANTARPIA mentre ritornava a Conca dei Marini per riprendere il suo scooter che aveva dapprima lasciato sul posto per poi allontanarsi con l’SH rubato; essendo però trascorsa la flagranza del reato, il Santarpia fu soltanto denunciato a piede libero, ma i militari hanno sfruttato l’occasione per raccogliere particolari dettagli ed indizi utili alle indagini che già stavano conducendo, nei suoi confronti, a seguito del primo furto.
Hanno quindi visionato innumerevoli immagini di sorveglianza sia private che pubbliche (Comune di Amalfi), riuscendo a delineare il modus operandi del Santarpia e raccogliendo a suo carico elementi determinanti a convincere l’Autorità giudiziaria ad emettere il provvedimento cautelare.
Nel corso della perquisizione nella sua abitazione è stato rinvenuto un SH rubato nella mattinata a Salerno e restituito al proprietario.
Dopo l’arresto e le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno Fuorni.
Si tratta del terzo arresto operato della Compagnia di Amalfi nei confronti dei ladri d’auto e motocicli: il primo a marzo nei confronti di un altro pregiudicato scafatese responsabile dei furto d’auto a Tovere; poi lo scorso 10 giugno un pregiudicato di Angri responsabile del furto di una Fiat Panda a Furore; oggi il responsabile degli ultimi furti di ciclomotori.
COMUNICATO UFFICIALE CARABINIERI
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