L’amministrazione comunale guidata dalla Sindaca Cecilia Francese, che si è tenuta costantemente in contatto con le forze operanti sul terreno, ha attivato immediatamente le procedure di emergenza previste per questi casi. Nell’immediatezza sono giunti sul posto i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, la Polizia Municipale e la Protezione Civile del Comune di Battipaglia.
In attesa dei rilievi tecnici dell’Arpac, che saranno resi noti non appena pronti, l’amministrazione comunale ha inteso, in via precauzionale, invitare i cittadini di Battipaglia tramite apposita ordinanza, ad attenersi ad alcuni comportamenti: tenere porte e finestre delle abitazioni chiuse e lavare accuratamente i cibi.
“Ci preoccupa questo ripetersi, in maniera cadenzata, di incendi di così vaste proporzioni. L’anno scorso di questi tempi Battipaglia era nota per l’incendio che colpì un’altra fabbrica di rifiuti Sele Ambiente. Facciamo espressa richiesta alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura di fare chiarezza celermente su quanto accaduto: c’è necessità di capire, qualora l’incendio fosse di natura dolosa, se il nostro territorio sia diventato o meno teatro di una guerra per il controllo della gestione dei rifiuti.
Stiamo monitorando attentamente la situazione anche per quanto riguarda la ricaduta sanitaria che eventi del genere possono causare; sono stati attivati tutti i protocolli necessari anche con l’Istituto Zooprofilattico che provvederà ad eseguire i rilievi ed i campionamenti nel raggio di tre chilometri. I risultati delle analisi saranno resi noti non appena pronti. Nonostante l’Arpac ci abbia già in parte tranquillizzato rispetto al materiale andato a fuoco.
Il ripetersi di questi eventi estremamente allarmanti rafforza la scelta politica di questa amministrazione di contrarietà a qualsiasi altro insediamento industriale destinato alla lavorazione dei rifiuti di qualsiasi natura, contrarietà che quest’amministrazione ha da sempre manifestato” dichiara il sindaco Cecilia Francese.
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