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Salerno: musica spaccatimpani nel centro storico, la protesta dei residenti

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Ancora una volta è lite tra i gestori dei locali della movida del centro storico e i residenti, che lamentano musica troppo alta fino a tarda notte. Lo racconta il quotidiano Il Mattino oggi in edicola svelando anche come alcuni gestori eludono le disposizioni sull’inquinamento acustico.  Nelle denunce degli abitanti si fa riferimento in particolare alla presenza a Largo Campo, ma anche nelle traverse antistanti via Roma, di locali che utilizzano casse stereo nel cuore della notte.

Sabato sera sono stati alcuni bar a finire nella black list dei residenti, stanchi di fare le nottate in questo inizio estate. Il fenomeno si è cominciato a registrare già da maggio, ma da qualche settimana, stando alle denunce dei residenti, sembra che l’abitudine di alzare il volume della musica sia diventato più diffuso. Il punto chiave sollecitato dagli abitanti è legato al divieto di utilizzare anche dentro i locali casse e amplificatori.

Dieci finora gli esposti ai vigili urbani: «I gestori fanno i furbi e piazzano gli amplificatori all’ingresso dei locali»

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