La squadra, tra le favorite, che rischia la qualificazione è senz’altro l’Argentina di Messi. Posto che la Croazia non rinunci a giocare l’ultima partita del girone contro l’Islanda, all’Argentina spetta il compito di battere la Nigeria.
Dopo quanto visto nei primi due turni di gioco, il pericolo maggiore per i sudamericani è rappresentato da se stessi. Infatti la squadra, due volte campione del mondo, ha mostrato assoluta mancanza di coralità, i reparti sono apparsi totalmente slegati, la difesa spesso in affanno, e quel poco di buono finora mostrato è dipeso essenzialmente dal genio dei singoli.
Peraltro, anche per quanto riguarda i singoli, sono apparse incomprensibili le scelte dell’allenatore Sampaoli, che, dopo non aver convocato giocatori del calibro di Icardi, ha lasciato finora in panchina giocatori come Di Maria, Higuain e Dybala.
Minori rischi, senz’altro, ci sono per il Portogallo e per il Brasile, a cui basterebbe non perdere rispettivamente con l’Iran e con la Serbia. Infine, nel girone H il terzo turno riserverà un vero e proprio spareggio tra le nazionali del Senegal e della Colombia, considerato che al Giappone basterà un pareggio contro la Polonia, già eliminata, che al momento costituisce la maggiore sorpresa in negativo del mondiale.
Alessandro Giubileo