In sinergia con la Capitaneria di Porto di Palinuro e con il supporto dei volontari Enpa, gli esperti della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli sotto il coordinamento della Dott.ssa Sandra Hochscheid, Responsabile del Centro Ricerche Tartarughe Marine SZN, sono intervenuti sul posto per sondare l’area, individuare e proteggere il nido di Caretta caretta. L’immediata e mirata azione di salvaguardia, che consiste nella delimitazione dell’area e nella collocazione di una specifica rete sotto la sabbia, consentirà alle uova di essere difese da possibili predatori e da presenze antropiche che potrebbero compromettere l’integrità del nido.
Inoltre, nelle immediate vicinanze dello stesso è stato collocato un data logger che permetterà di monitorare la temperatura della sabbia e quindi di calcolare l’esatto periodo di incubazione delle uova e prevederne la relativa schiusa. Secondo una prima ipotesi, considerando i 55 giorni di gestazione mediamente necessari, il lieto evento dovrebbe avvenire intorno alla metà di Agosto 2018 (ha dichiarato Sandra Hochscheid).
Proseguono, intanto, le altre attività di controllo e di monitoraggio della Stazione Zoologica Anton Dohrn, insieme ai volontari e alle Autorità Locali che, con grande operosità, lavorano in sinergia per la difesa e tutela dell’ecosistema marino e costiero in tutte le sue preziose forme.
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