E’ arrivato anche l’ok al regolamento per la disciplina di installazione e gestione di dehors. Il Consiglio comunale, ha votato all’unanimità il regolamento riguardante la disciplina di installazione e gestione di dehors (manufatti e strutture temporanee) annessi ai locali di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande. Il passaggio in pubblica assise è avvenuto dopo intense fasi di studio e confronto, con tutte le parti in causa e dopo l’acquisizione di tutti i pareri necessari. Lo scopo dell’Amministrazione comunale, retta dal Sindaco Adamo Coppola, è potenziare la qualità delle attività commerciali, fornire servizi per il turismo e migliorare le strutture in risposta alle richieste del mercato.
La nuova disciplina si applicherà su tutto il territorio, ma con criteri differenti per le quattro zone in cui sono stati divisi gli ambiti urbani: fronte mare, borgo antico, centro storico e resto del territorio comunale. Sono sei le tipologie di dehors contemplate, differenti per caratteristiche, in base alle aree presso le quali dovranno venire installati. Le concessioni potranno essere rilasciate a partire da settembre 2018.
«Con tanto impegno e abnegazione – ha affermato Assessore al Commercio, Gerardo Santosuosso – siamo riusciti ad approvare il regolamento dei dehors che darà certamente nuovo slancio alle attività commerciali di Agropoli. Avere un ulteriore spazio esterno da utilizzare, specie nei periodi autunnali e invernali, non potrà che essere un punto di forza delle attività, specie quelle che hanno locali interni di ridotte dimensioni. Ringrazio la consigliera comunale, Monica Pizza, per il supporto, l’Ufficio Commercio e tutti coloro che hanno dato il proprio contributo».
«Si tratta – ha sottolineato il Sindaco Adamo Coppola – di un regolamento che punta a favorire la predisposizione di spazi di ristoro all’aperto, annessi ai locali di pubblico esercizio, con criteri uniformi e rispettosi dell’immagine urbana e del contesto ambientale.
All’investimento iniziale che i titolari di esercizi commerciali dovranno fare, sono certo che ci sarà un ritorno sia in termini economici che di immagine per la nostra Città». Tra gli altri argomenti, c’è stato anche il via libera al progetto per la messa in opera di un’isola ecologica in località Malagenia. «Si tratterà di un luogo – ha spiegato il primo cittadino – nel quale avverrà la trasferenza dei rifiuti dai camion più piccoli, quelli che effettuano la raccolta porta a porta sul territorio, ai compattatori, affinché gli stessi possano poi essere condotti a smaltimento presso gli impianti autorizzati».