Questi i tre temi ai quali è stata dedicata l’audizione del 26 giugno del Sindaco di Mercato S. Severino, Antonio Somma, presso la Settima Commissione regionale Consiliare permanente (Ambiente, Energia e Protezione Civile).
Audizione seguita, questa mattina, dal sopralluogo presso l’area del depuratore di Costa, che il capo dell’Amministrazione Comunale ha svolto insieme al direttore generale di Gori (che subenterà all’attuale soggetto gestore nella gestione dell’impianto) Francesco Rodriquez ed ai rappresentanti di Cogei (attuale gestore), per la verifica dello stato complessivo e degli interventi da attuare.
Alla presenza del presidente della commissione regionale Ambiente, onorevole Gennaro Oliviero, dei consiglieri regionali Maria Muscarà e Tommaso Amabile, di Sindaci del territorio, del direttore dell’Arpac Salerno Antonio de Sio, del Commissario del Consorzio di Bonifica integrale del comprensorio del Sarno Mario Rosario d’Angelo, dell’amministratore di Cogei Francesco Casertano e del direttore della pianificazione di Gori Andrea Cozzolino, il Sindaco di Mercato S. Severino ha delineato le direttrici lungo le quali dovranno essere sviluppate le successive azioni.
“Per le vasche di laminazione di Acigliano” – ha detto –“abbiamo rappresentato lo stato di ridotta capacità dell’invaso, rispetto al quale urge un intervento di ripristino per recuperare l’originaria capacità, oltre ai problemi legati alla gestione ed alla manutenzione ordinaria e straordinaria ed al monitoraggio costante quale misura necessaria per prevenire il rischio di inquinamento dei suoli e delle falde acquifere”.
“Per il torrente Solofrana” – prosegue – “abbiamo chiesto all’ organismo regionale l’urgente intervento per la pulizia dell’alveo del fiume, e, in particolare, il controllo di quelle che sono tecnicamente definite le parti tombali, ad esempio il tratto di via Solofrana, al capoluogo. Abbiamo anche messo sul tappeto l’obbligo di una ricognizione puntuale sullo stato del progetto Grande Sarno e chiesto degli intendimenti e delle prospettive della Regione Campania al riguardo”.
“Per il depuratore localizzato alla frazione Costa” – riferisce ancora il primo cittadino –“la nostra Amministrazione ha posto il tema delle problematiche strutturali, dei rischi di miasmi, che interessano direttamente la comunità territoriale, della situazione del personale che lavora presso l’impianto, insieme all’analisi dei fattori potenzialmente causa di inquinamento”.
“Argomenti rispetto ai quali ci aspettiamo una accelerazione procedurale per definire ed adottare tutti gli interventi indispensabili, nell’interesse delle comunità del nostro territorio”.
“In ultimo” – chiude Somma –“ ringrazio la deputazione regionale per l’opportunità, persuaso che all’audizione seguiranno fatti concreti ed iniziative risolutive.”