Si decide allora di consegnare l’effetto personale alla Polizia Municipale che subito si mette alla ricerca del legittimo proprietario, a conoscenza del fatto che si trovasse a Ravello. Al suo interno anche la chiave elettronica di un albergo di Amalfi e il biglietto da visita del proprietario i cui dati coincidevano con quelli della carta d’identità.
E’ l’agente Vincenzo Schiavo a occuparsi di rintracciare quel turista di nazionalità sudafricana: raggiunto telefonicamente dopo circa mezz’ora, l’uomo, che si trovava in piazza Vescovado con la compagna, ammette di non essersi accorto di nulla e ritira il suo portafoglio ringraziando l’agente per quanto fatto, evidenziando il gesto di grande civiltà, caratteristica, questa, insita negli abitanti della Costiera Amalfitana, terra dal profondo senso dell’accoglienza.
Fonte Il Vescovado
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