“Probabilmente ci sarà qualche partenza per esigenze personali, quindi dovremo ricostituire il roster, anche se non nego che mi avrebbe fatto molto piacere capitalizzare il lavoro svolto nei cinque mesi dell’anno passato – prosegue l’allenatore, subentrato nello scorso torneo a metà stagione – Qualche settimana fa abbiamo avuto il piacere di ospitare per un raduno molte atlete classe 2000 e 2001: con alcune gli accordi sono vicinissimi, con altre siamo in trattativa. Pensiamo al futuro, si fa fatica purtroppo ad attingere dal serbatoio campano, perché molte giocatrici che avevamo adocchiato non continueranno l’attività per vari motivi l’anno prossimo. Dunque, abbiamo aperto orizzonti ad ambito extra regionale”.
Il direttore sportivo, Aurelio De Sio, e patron Somma sono al lavoro. L’organico del Salerno Basket ’92 avrà anche un’iniezione di maggiore esperienza, visti gli obiettivi che Dello Iacono non nasconde: “Una delle motivazioni che ha fatto sì che accettassi da subito proposta del presidente di restare è che questa società ha tradizione importante e si può costruire qualcosa di serio. Obiettivamente la B sta stretta alla dirigenza, in virtù della passione che anima tutta la dirigenza. La dimensione più congeniale a questo club è la Serie A. Non nascondo che è balenata qualche riflessione in merito a un’eventuale richiesta di ripescaggio ma con il presidente s’è deciso di conquistare la promozione sul campo quanto prima, al massimo entro un biennio”.
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