A chiudere la spedizione italiana col botto ci ha pensato il pugile dei pesi massimi campano Abbes Mouhiidine, in forza alle Fiamme Oro e forgiato con maestria dai fratelli Gennaro e Gianluigi Moffa di Mercato San Severino. Splendido demolitore, nella semifinale ha letteralmente demolito il turco Burak Aksin, imponendosi ai punti per verdetto unanime. In finale ha incontrato l’ostico campione croato Toni Filipi, uno scoglio arcigno che lo scorso mese di marzo sconfisse in maniera netta Clemente Russo in un match delle World Series of Boxing.
Con Mouhiidine, però, la storia è stata diversa: 5-0 per l’azzurro, decisione unanime e lotta soltanto nella seconda ripresa. Il pugile del Moffa Team Fighting replica così su più larga scala il successo che aveva conseguito ai recenti Europei Under 22. Con la medaglia di Mouhiidine e Di Serio l’Italia Team ha la matematica certezza del primato nel medagliere generale di questa edizione dei Giochi, confermandosi al vertice del medagliere, come accade ininterrottamente da Almeria 2005, raggiungendo quota 50 ori, e demolendo Spagna e Turchia. I maestri Gennaro e Gianluigi Moffa soddisfatti dell’ennesimo risultato positivo portano a Mercato San Severino un’altra medaglia di valore con il loro campione Abbes.