Al raduno nazionale oltre 50 tra dirigenti e amministratori locali. Tra loro oltre al segretario provinciale Mariano Falcone e al coordinatore regionale Gianluca Cantalamessa c’erano anche Luigi Cerciello e Stefania Ferullo e gli ex sindaci di Montecrvino Pugliano e Pontecagnano Mimmo Di Giorgio ed Ernesto Sica. «Salerno e la Campania presenti. Prima gli italiani» scrive il capogruppo alla Provincia sul suo profilo Facebook.
Queste invece sono le parole dell’ ex sindaco di Pontecagnano Faiano, Ernesto Sica: «Il raduno della Lega a Pontida è una grande esperienza umana e politica. Uno straordinario contenitore e un entusiasmante momento di festa e confronto che esalta idee e istanze dei nostri territori. Sono orgoglioso di parteciparvi, di unirmi a questa bellissima comunità, di poter contribuire alla sua crescita, di sostenere, con passione e determinazione, il progetto del nostro leader Salvini.
Sono orgoglioso dell’immenso lavoro svolto in Campania dal nostro coordinatore regionale Cantalamessa e in provincia di Salerno dal nostro segretario Falcone e da tutti i nostri rappresentanti a cui rivolgo un sincero e forte ringraziamento». Sica parla di una «grande squadra» che «ogni giorno dimostra di saper operare per il bene del nostro Paese, delle nostre città, dei nostri cittadini».
Tra i tanti presenti c’erano anche l’ex direttore generale dell’Asl Salerno Antonio Squillante (ex Fratelli d’Italia) e Nanni Marsicano, consigliere comunale di Pisciotta ed ex portavoce provinciale del partito di Giorgia Meloni, i coordinatori cittadini Loredana Maraniello di Sala Consilina e Giuseppe Vitolo di San Rufo.
Che vergogna
E’ tempo di transumanze….
Chi è con Salvini, non è salernitano (non per forza bisogna esserlo).
Gianni Linarello cerca di rispettare le opinioni altrui senza sparare sentenze ed attributi inappropriati,d’altronde gli italiani hanno bisogno di attenzioni che da anni non hanno avuto.
Dopo aver girato tutti i Partiti da sinistra a destra ora si riscopre leghista dopo che è stato bocciato dagli elettori anche nella città in cui ha governato per oltre dieci anni
Di Giorgio…..per quel che conta……
Sica invece mi suscita sentimenti di pietà, poverino cercare lavoro alla sua età, e poi con quelle capacità…..Ma tranquilli, le mense dei poveri hanno ancora posto.
Possibile che non provino vergogna?
Fino a ieri Salvini e i leghisti dicevano che siete “terroni che puzzano”, cantavano “napoli merda, napoli colera”, dopo le elezioni del 4 marzo dicevano che al sud avevano vinto i 5stelle perchè siete i soliti terroni che non hanno voglia di lavorare…memoria corta o semplice opportunismo?
“Fatti il selfie con il ministro con il manganello!”
è un nuovo concorso per i politici locali che voglino salire sul carro dei vincitori…poveri di morale etica politica, solo servi del sistema che vogliono essere parte integrante
Invece di fare ironia spicciola, invece di pensare ai cori Napoli colera..pensate piuttosto alla classe dirigente e politica che regalato questa nazione ai poteri forti di Bruxelles e che i costringe a senrtirci stranieri in casa nostra.Pensate a chi pensava alle banche invece di difendere il lavoro degli italianizza chi metteva come priorità lo ius soli, dimenticando le giovani coppie che non hanno soldi e non possono mettere al mondo figli.Leghisti e m5s sono sprovveduti, poco preparativa volte goffi politicamente…eppure la maggioranza ha. scelto loro.Pensate a quanto possano far schifo quelli che avete votato voi, magari perché vi hanno dato due fritture da mangiare.
Dopo aver fatto questo, vergognatevi.