Alle opere inedite saranno affiancati lavori strettamente connessi all’esperienza linguistica dell’arte Arte povera, corrente artistica alla quale Pietro Lista ha aderito nei decenni sessanta e settanta e alla quale, ancora oggi, continua a guardare con grande attenzione.
Scrive Luca Palermo nel testo Verificare l’esistenza: “in Lista è impossibile scindere critica e creazione artistica; la creazione stessa è una creazione critica, laddove con tale espressione si vuole intendere la messa a punto di dispositivi estetici in grado di rapportarsi costantemente con le problematiche che vive l’individuo/artista in particolare e gli individui/società più in generale. La metodologia rappresentativa di Lista implica, quindi, una infinita e sempre diversa scoperta percettiva, conferendo, in tal modo, all’oggetto artistico un’aura più estatica che semplicemente estetica. Immersi come sono nell’attualità del presente, i suoi oggetti sfuggono ad ogni intento commemorativo o autocelebrativo per calarsi nella sfera del reale e dell’essere al mondo”.
Alla presentazione della mostra interverranno: Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno, Mariarosaria Vitiello, Consigliere Politico del Presidente della Provincia in materia di Politiche Culturali, Educative e Scolastiche, Ciro Castaldo, Dirigente del Settore Musei, Biblioteche e Pinacoteche della Provincia di Salerno, Rosa Cuccurullo, Direttrice Cobbler, spazio dell’arte contemporanea, Luca Palermo, Ricercatore in Storia dell’arte contemporanea – Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e l’architetto Giuseppe Coppola, Direttore della casa editrice Terre Blu.
La mostra resterà aperta fino al 2 settembre 2018, dal martedì alla domenica, dalle ore 9.00 alle ore 19.45.
Commenta