Lo scenario è nuovamente quello dell’isola greca di Kalokairi, le canzoni nuovamente quelle degli Abba, e il cast è quello originale affiancato, questa volta, da nuovi membri: Lily James, già vista in “L’Ora Più Buia”, “Cenerentola”, “Baby Driver – Il genio della fuga”, che interpreta il ruolo di Donna da giovane, e Jeremy Irvine (“War horse”, “L’angelo della morte”) nei panni del giovane Sam.
Accanto a loro l’attrice premio Oscar Meryl Streep nella parte di Donna, Julie Walters in quella di Rosie, e Christine Baranski in quella di Tanya. Amanda Seyfried eDominic Cooper interpretano nuovamente Sophie e Sky, mentre Pierce Brosnan, Stellan Skarsgård e il premio Oscar Colin Firth tornano in scena insieme vestendo i ruoli dei tre possibili padri di Sophie: Sam, Bill e Harry.
Il film, andando avanti e indietro nel tempo per mostrare come le relazioni forgiate nel passato risuonino nel presente, vede Rosie e Tanya da giovani che sono interpretate rispettivamente da Alexa Davies (“X+Y – A Brilliant Young Mind”), e Jessica Keenan Wynn (“Beautiful a Broadway”), mentre il giovane Bill è Josh Dylan(“Allied: Un’ombra nascosta”) e il giovane Harry è Hugh Skinner (“Kill Your Friends”). Prodotto da Gary Goetzman e Judy Craymer, “Mamma Mia! Ci risiamo” è tratto da una storia di Catherine Johnson, Richard Curtis e Ol Parker, che ne ha anche curato la regia ed è stato in passato sceneggiatore di “Marigold Hotel”. Benny Andersson e Björn Ulvaeus, i due componenti maschili degli Abba, hanno nuovamente curato le musiche e i testi, oltre ad aver collaborato alla produzione esecutiva, insieme a Tom Hanks, Rita Wilson, Phyllida Lloyd, Richard Curtis e Nicky Kentish Barnes.
L’attore britannico Jeremy Irvine, classe 1990, è nato a Gamlingay, nel Cambridgeshire. Il suo pseudonimo, Irvine, era il nome di suo nonno. Ha frequentato per un anno la London Academy of Music and Dramatic Art, prima di essere scelto da Steven Spielberg come protagonista del suo film del 2011 “War Horse”. I critici lo hanno annoverato tra le star di più rapida ascesa nel firmamento di Hollywood, dopo aver raccolto grande consenso per il suo ruolo accanto a Dakota Fanning nel film indipendente “Now is good”.
Nel 2013 ha dimostrato grande tempra durante le riprese di alcune scene di tortura nell’adattamento cinematografico di “The railway man”, ruolo per il quale ha perso più di dieci chili. Irvine è apparso anche in “The World Made” Straight, Stonewall, “Fallen”, “The Woman in Black 2 – L’angelo della morte” e “The Reach – Caccia all’uomo”.