Si tratta ovviamente di un reato noto come sostituzione di persona (art. 494 del Codice Penale), ma più grave ancora l’ abuso morale che sto subendo e la violenza sulla mia persona e identità.
Chiunque sia iscritto su badoo può segnalare questo contatto e aiutarmi.
È un abuso che solo persone malate, invidiose, ossessionate, psicopatiche, disagiate, possono arrivare a fare. In una sola parola da rinchiudere.
A scriverlo sulla sua pagina di facebook Claudia Attianese, giovane figlia della consigliera comunale di maggioranza del Comune di Pagani, Valentina Capossela. Un episodio incredibile, a breve oggetto di un’indagine penale, probabilmente compiuto per vendetta, che da martedì scorso sta facendo vivere un incubo alla ventisettenne. Una sua fotografia, pubblicata da lei stessa sul social network Facebook qualche ora prima, è stata utilizzata per creare un profilo pubblico falso sul social di incontri Badoo.
Al primo caricamento di immagine, ne sono seguiti altri. Fotografie rintracciate su altre piattaforme social. Oltre all’immagine, l’artefice del gesto ha inserito tra i dati del contatto falso anche il numero di cellulare reale della ragazza. Ora gli inquirenti dovranno appurare di chi si tratta e soprattutto del movente, forse creato ad arte per danneggiare il ruolo istituzionale della madre della giovane.
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