È opportuno ricordare – sostiene la Provincia – che tali servizi sono stati declassati da “minimi”, per i quali le aziende ricevono un contributo da cui deriva “l’obbligo di servizio”, ad “autorizzati”. Ciò a causa dei vari tagli che il trasporto pubblico locale ha subito nel corso degli ultimi 20 anni.
I servizi “autorizzati” sono quelli che ai sensi della normativa vigente sono a totale rischio di impresa e su cui non vige “obbligo di servizio”. Possono essere sospesi previo congruo preavviso all’Ente competente e all’utenza. Sia la Provincia di Salerno che la Regione Campania per l’ultimo anno hanno sempre dato un congruo sostegno economico per il mantenimento di questi servizi.
Fonte LIRATV