Chiara Marotta, classe 1993, nel 2016 si laurea con lode al DAMS di Bologna. Partecipa all’”Atelier di Cinema del Reale” 2016/2017 di FilmaP a Napoli e al corso di montaggio tenuto da Paolo Marzoni presso la Cineteca di Bologna. Frequenta il Corso di Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale dell’Università di Bologna (in corso). Dal 2014 al 2016 collabora con la rivista di cinema Fabrique du Cinéma di Roma come sceneggiatrice di storie a fumetti sul cinema. Nel 2017 studia “La puppet animation e la stop motion” presso Ecipar Bologna. Partecipa ad In progress 2017 del Milano Film Network, al termine del quale vince un premio di sviluppo. Il suo progetto d’animazione stop motion viene premiato al Cartoons on the bay 2018. Nella sua attività di regista, sceneggiatrice, operatore di ripresa, montatrice, realizza e collabora a cortometraggi e videoclip musicali, tra cui il videoclip animato in stop motion Bella Bulagna per il programma RAI Zecchino d’oro, una serie di spot in stop motion di Girella per Motta e il cortometraggio Quelle brutte cose.
Loris Giuseppe Nese, classe 1991, si laurea al DAMS di Bologna e si iscrive al Corso di Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale della stessa Università (in corso). Partecipa all’Atelier di Cinema del Reale 2016/17 di FilmaP a Napoli, tenuto da Leonardo Di Costanzo, Alessandro Rossetto e Bruno Oliviero. Segue il corso di montaggio di Paolo Marzoni alla Cineteca e quello di puppet animation e stop motion all’Ecipar di Bologna. È stagista/assistente alla regia del film L’Intrusa di Leonardo Di Costanzo. Come sceneggiatore, storyboard artist, character designer, regista, direttore della fotografia e animatore stop motion lavora a videoclip per RAI, pubblicità di Girella per Motta, cortometraggi e lungometraggi di finzione e documentari. Partecipa con un suo progetto di lungometraggio al laboratorio In progress 2017 del Milano Film Network e viene premiato, per un suo progetto di serie d’animazione, al Cartoons on the bay 2018.
La Giuria composta da: Enrico Artale, Antonietta De Lillo, Maurizio Di Rienzo, Annamaria Granatello, Enrico Maisto, Edoardo Morabito, Antonio Pezzuto, Cristina Piccino, dopo aver esaminato i 77 progetti presentati in forma anonima, ha selezionato i 12 Finalisti che concorrono all’assegnazione del Premio Solinas Miglior Documentario per il Cinema del valore di 5.000 euro.
I 12 Progetti Finalisti del Premio Solinas Documentario per il Cinema 2018 – in collaborazione con Apollo11 sono: Al Di Là(titolo originale Medium) di Laura Cini; Benq5 (titolo originale Benq5) di Mario Blaconà, Martina Scalini, Valerio Casanova e Gabriele Camilli; Gli Sguardi Nascosti (titolo originale Conversation Of Death) di Chiara Ortolani; Humus (titolo originale Humus) di Giuditta Avossa; L’addestramento (titolo originale L’apprendistato) di Davide Maldi; Lasciateci Sposare! (titolo originaleLuca+Silvana) di Stefano Lisci; Memorie Colombiane (titolo originale Riconoscimenti) di Flavia Montini e Juan Camilo Zuluaga Tordecilla; Mirage (titolo originale Fata Morgana) di Riccardo De Cal; Ombre A Ferrania (titolo originale Fantasmi A Ferrania) di Diego Scarponi; Presenza (titolo originale Il Momento Di Passaggio) di Chiara Marotta; Una Famiglia Normale (titolo originaleTradizione Interrotta) di Loris Giuseppe Nese; Una Storia Italiana (titolo originale Non Esiste Ancora Un Titolo Definitivo) di Giorgio Carella.
Gli Autori che accedono alla seconda fase del concorso presenteranno il progetto alla Giuria tramite Pitching. Al termine dei Pitch la Giuria assegnerà il Premio Solinas Miglior Documentario per il Cinema.