Il presidente Stefano Ranucci in un comunicato ufficiale ha espresso la sua posizione: “La Ternana Calcio, presa conoscenza della decisone assunta dall’Assemblea di Lega B sul blocco dei ripescaggi, contesta fermamente tale decisione, fra l’altro promossa da una società che ha beneficiato nel recente passato proprio del ripescaggio – si legge nella nota del club rossoverde – e ricorda a tutti i club ed alla Lega B che sia l’art. 50 NOIF che la giurisprudenza del Collegio di Garanzia del CONI, che si è già in passato pronunciata sull’argomento, non permettono alcun golpe all’ordinamento dei campionati, almeno nei tempi richiesti dall’Assemblea. Il mondo del calcio esige il rispetto scrupoloso delle norme sugli spalti ed in campo. Ma le regole vanno rispettate sempre e comunque, in qualunque ambito”.
Parole pesanti, dunque, quelle pronunciate dal numero uno del club umbro, che intende tutelare il diritto della Ternana a giocare il prossimo campionato nella serie cadetta in caso di posti “vacanti”. Come detto, la sensazione è che la partita sia appena iniziata.