Sul fatto di consegnare le multe ai clienti a casa, l’assessore Gemma Badia sottolinea che la misura mira a registrare l’attività illegale che i clienti fanno. Le sanzioni relative all’applicazione e alla pratica del sesso a pagamento sulle strade pubbliche, possono ammontare fino a 3.000 euro. Questa estate anche le prestazioni sono rinforzate sulle strade pubbliche per impedire la pratica della prostituzione, con la chiusura di due nuove strade e strade nella zona di Pineda e nella zona della Riera de Parets amb la Murtra.
“In questo modo, lo potranno a venire a sapere anche i familiari dei clienti delle prostitute”, ha dichiarato Gemma Badia, assessora alle Pari Opportunità della cittadina catalana. “Vogliamo che ci sia piena consapevolezza del fenomeno e che i clienti, che ne sono complici, vengano messi allo scoperto”.