Le strutture sono in comuni ad alta vocazione turistica come Sorrento, Massa Lubrense, Sant’Agnello.
In particolare, i finanzieri della tenenza di Massa Lubrense, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, al termine di una prima fase investigativa eseguita sulle modalità di riscossione dell’imposta di soggiorno da parte dei gestori di alcune strutture ricettive della penisola sorrentina, hanno individuato cinque responsabili che si erano appropriati dell’imposta di soggiorno.
Così le indagini si sono estese e sono stati scoperti altri 128 rappresentanti legali di strutture alberghiere anch’essi autori di analoghe condotte penalmente rilevanti in danno degli enti locali