“È una sentenza ingiusta – si difende Cammarano – e anche inattesa considerando che il Pm aveva chiesto l’assoluzione. Attendo che vengano depositate le motivazioni e poi presenterò ricorso in appello. Io non sono un pedofilo. E nemmeno nel corso del processo è venuto chiaramente fuori chi ha scaricato quel materiale rivenuto su un mio Pc. Pur sapendo delle indagini non ho mai eliminato dal Computer le foto e i video che mi hanno portato sotto processo. Perché non avendoli scaricati non era a conoscenza della loro presenza”.