I vacanzieri hanno pensato bene di «bloccare» la casa e pagare subito on line la caparra così come era richiesto nell’annuncio. Peccato, però, che la villa da sogno non esiste nella realtà. Gli sfortunati turisti dopo aver chiesto informazioni al Comune si sono resi conto di essere stati truffati e non hanno potuto far altro che denunciare il caso alla polizia postale.
Lo scrive il quotidiano Il Mattino oggi in edicola