Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, denunciando che “un cinquantenne è entrato nell’Ospedale San Paolo per un intervento in day surgery quasi certamente per un’ernia ma purtroppo è morto in circostanze che fanno pensare a un caso di malasanità, tanto che, nel corso della notte, sono state anche sequestrate la salma e la cartella clinica dopo che sarebbe stata effettuata una denuncia dai familiari”.
“Va fatta chiarezza prima di tutto sulle cause della morte, sul personale che ha operato e se era autorizzato a farlo e poi sulle eventuali responsabilità” ha concluso Borrelli per il quale “appare davvero assurdo e inaccettabile che una persona muoia per quello che sarebbe dovuto essere un intervento di ernia inguinale”.