«Siamo lieti di aver chiuso l’accordo con un coach competente come Aldo Russo – ha affermato il presidente Frascino –, che ci permetterà di collaborare con una persona estremamente valida dal punto di vista tecnico, umano e che potrà darci una mano anche per crescere dal punto di vista gestionale. Stiamo cercando di costruire qualcosa di importante, che vada ancheal di là dei confini cittadini e non è un caso che la prima novità della stagione 2018/19 riguardi il Settore Giovanile su cui vogliamo puntare decisamente».
«E’ una scelta precisa di volontà. Sposo un progetto di costruzione di valore, con delle persone con cui ho condiviso in questo approccio la stessa visione – queste le prime parole pronunciate dopo la firma dal 36enne tecnico ormai salernitano d’adozione –. Sono convinto di aver instaurato con la dirigenza un rapporto di reciproca stima, ma soprattutto di continuo stimolo!».
Aldo Russo, che nel corso del mese di giugno ha già preso contatto con la realtà hippina guidando le sedute dalla Offseason Workout al Genovesi, è pronto a mettere a disposizione del giovane club granata in primis un forte entusiasmo: «Entusiasmo e voglia di mettersi immediatamente in gioco, di realizzare qualcosa di importante sul territorio – ha dichiarato il nuovo Responsabile del Settore Giovanile della Hippo –. Ambizione, ma consapevolezza di partire dal basso e di dover lavorare con impegno ed entusiasmo e voglia di migliorarsi».
Il giovane, ma già navigato tecnico santantimese, è convinto che tutta la famiglia Hippo sin dal primo allenamento della stagione 2018/19 debba essere caratterizzata da un elevato senso di responsabilità: «Bisogna sognare di poter diventare il massimo possibile, mantenendo sempre i piedi per terra, ed avendo coerenza con quello che siamo. Dobbiamo ricordarci da dove partiamo ed avere una visione chiara e lungimirante che necessiterà di tanta pazienza. In questo lungo viaggio – ha sottolineato Aldo Russo – la prima tappa sarà costituita dal valore dello staff, la voglia di crescere come allenatori, di formarsi, di integrare le competenze e offrire ai ragazzi tutto quello che possiamo per alzare l’asticella, dal minibasket alla preparazione fisica».
A proposito dei giovani atleti della Hippo, ecco cosa si aspetta da loro il Responsabile del vivaio granata: «Consapevolezza dei limiti e valorizzazione dei propri punti di forza – ha detto Aldo Russo –, è la base di partenza. La crescita avverrà gradualmente, con i tempi giusti, affinchè questi ragazzi possano divenire i migliori giocatori possibili. Un ruolo determinante lo giocheranno anche le esperienze ed è per questo che stiamo già programmando tornei e nuove opportunità che possano farli rendere conto di ciò che c’è fuori anche al di fuori della Campania».
Aldo Russo, Laureato in Economia del Commercio Internazionale e con un Master in Relazione e Comunicazione Didattica nella pallacanestro giovanile, vanta trascorsi importanti con la Vivi Basket Napoli di Roberto di Lorenzo (vivaio da cui diversi allenatori e giocatori hanno spiccato il volo verso squadre di Serie A e B) ed ha collaborato anche con il Settore delle Squadre Nazionali Maschili.
Negli scorsi anni, il 36enne tecnico napoletano ha maturato importanti esperienze anche a livello di prima squadra con Basket Martina Franca (come head coach in Serie B), Viola Reggio Calabria e Cuore Napoli Basket (in entrambi i casi come assistente di Francesco Ponticiello in Serie A2) ed ha sempre puntato alla valorizzazione dei giovani. Un particolare, questo, che di sicuro porterà nel suo bagaglio d’esperienza e che metterà a disposizione della Hippo Basket Salerno: «Nella mia “valigia” ci sono umiltà, cura dei dettagli, costanza nel lavoro, passione ed empatia. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura!».